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Josè gioco degli scacchi gratuito, opensource e multipiattaforma in 2D e 3D tradotto in italiano.

L'antico, bellissimo, complicato e affascinante gioco degli scacchi.

Jose è una versione elettronica del gioco multipiattaforma ed opensource, gratuito ed in continua evoluzione.

Il programma non è un semplice "gioco" di scacchi, visto che con gli enormi database disponibili separatamente è anche un immenso archivio di partite e mosse.

In archivio diecimila (10.000!) partite dei maestri e più di un milione e mezzo di altre partite, tutte disponibili in corposi download, per affinare la propria tecnica.

Josè è multipiattaforma in quanto sviluppato in Java, richiede quindi la presenza di una virtual machine installata sul sistema, ma questo gli consente di far divertire e appassionare utenti Windows, Mac OsX e Linux.

La visuale "seria" è quella classica dall'alto, ma è disponibile anche una visuale in 3D con tanto di ombre, personalizzabile in punta di mouse per chi non riesce a fare a meno di una grafica più moderna.

Il gioco, utilissimo anche per studiare le aperture, dispone di un vero e proprio "browser" per navigare attraverso le partite salvate o scaricate.

Download.


jose 1.4.4 for Linux
requires Linux and Sun JRE 1.4 or 1.5
Download (14 MB) View Instructions

jose 1.4.4 for Linux, includes JRE 1.5.0
requires Linux
Download (38.5 MB) View Instructions


L'intelligenza artificiale di Josè è difficile da battere e, per i più informatici, ad ogni mossa vengono visualizzati in tempo reale tutti i calcoli che "il computer" esegue, comprensivi dell'enorme quantità di mosse che vengono considerate, e ponderate, in risposta alla mossa "umana".

Tradotto in italiano, anche se non completamente, il programma come molti altri progetti ospitati da SourceForge è un cantiere a cielo aperto.

È bene quindi controllare spesso aggiornamenti e download aggiuntivi, oltre ai molti già disponibili, come suoni e textures, ed i database di partite di cui sopra.






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Novità per Dolphin il file manager predefinito nell'ambiente desktop KDE 4.

Dolphin è un file manager per KDE. È il file manager predefinito nell'ambiente desktop KDE 4 e può anche essere installato in KDE 3.

Konqueror, il precedente file manager predefinito, è stato ridimensionato alla funzione di browser web e visualizzatore universale, sebbene mantenga le funzionalità di file manager condividendole con Dolphin.

La scelta di sostituire le funzioni di file manager di Konqueror con un programma espressamente dedicato nasce dalla constatazione che molti utenti consideravano Konqueror troppo complesso.

La versione di Dolphin per KDE 3 non è più sviluppata. Comunque continua ad essere non ufficialmente disponibile sotto il nome di D3lphin.


Lo spazio di lavoro presenta un'area centrale che consente l'accesso ai file e 4 pannelli opzionali, posizionabili a piacere, dedicati a funzioni specifiche:

  • Risorse: visualizza le cartelle più importanti secondo le decisioni dell'utente e tutte le eventuali memorie di massa inserite come per esempio i CD, DVD e le memorie flash.
  • Informazioni: visualizza dati relativi all'elemento selezionato (file o cartella) come nome, anteprima, data di modifica e tipo. A seconda del tipo di file i dati visualizzati possono variare. Se NEPOMUK è attivato è possibile vedere e modificare voto, etichette e commento del file. Nel caso di file multimediali (audio o video) è possibile avviarne la riproduzione direttamente nel pannello grazie all'integrazione con Phonon.
  • Cartelle: mostra l'albero delle cartelle come tipicamente è presente in un file manager.
  • Terminale: è un emulatore di terminale a disposizione senza bisogno di avviare Konsole. Il cambio della cartella nell'area di lavoro comporta la modifica della cartella di lavoro del terminale.

In modalità predefinita Dolphin presenta il pannello Risorse sulla sinistra e il pannello Informazioni sulla destra.
I pannelli possono essere aggiunti ed eliminati dal menu dell'applicazione, ma anche richiamati con combinazioni di tasti, particolarmente comodo può essere l'utilizzo del tasto F4 per mostrare e nascondere, secondo necessità, l'emulatore di terminale.

Altre caratteristiche del programma sono:
  • Funzionalità di ricerca integrata che utilizza NEPOMUK per mostrare le risorse sulla base dei criteri definiti dall'utente.
  • Barra degli indirizzi cliccabile (breadcrumb): è possibile accedere direttamente ad ogni cartella che compone l'indirizzo della cartella correntemente visualizzata.
  •  Modalità di selezione file alternativa con icone di selezione/deselezione visibili quando il puntatore del mouse passa sul file/cartella.
  • 3 modalità di visualizzazione (Icone, Dettagli, Colonne), con la possibilità di associare una modalità differente per ogni cartella.
  • Anteprime dei File: è possibile definire quali formati file rappresentare con un'anteprima, decidere se utilizzare le eventuali anteprime integrate nel file stesso e la dimensione massima dei file per cui generare un'anteprima.
  • Anteprime delle cartelle: ogni cartella mostra un'anteprima del suo contenuto se è possibile generare anteprime dei file in essa contenuti. Come per le anteprime dei file, anche questa caratteristica è attivabile o disattivabile a discrezione dell'utente.
  • Divisione dello spazio di lavoro in 2 aree verticali per facilitare il confronto tra due cartelle, lo spostamento e la copia dei file.
  • Possibilità di annullare un'operazione eseguita.
  • Navigazione a schede.
  • Rinomina di più file contemporaneamente.
  • Impostazione libera della dimensione degli elementi visualizzati.
Video che mostra una delle features visivamente più interessanti di Dolphin 2.0, il file manager in Kde 4.8. Il video mostra come, attraverso delle trasizioni animate, vengono disposti i files all'interno di una cartella quando la finestra di Dolphin viene ridimensionata o quando vengono ingrandite o rimpicciolite le icone del contenuto di esse.
Links.
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LIVES ottimo e semplice editor di video per Linux con la funzionalità di mettere watermark ai video.

LIVES è un ottimo e semplice editor di video per linux, oltre mettere effetti ai video e modificarne l'audio può anche mettere watermark ai video.

Anche se ho evidenziato di partenza la funzionalità di LIVES di mettere watermark ai video, in formato testuale e nelle versioni precedenti anche immagini in overlay in quelle recenti, oltre a funzionare su tutte le distribuzioni con qualsiasi window manager (Gnome, KDE, Fluxbox, ecc.) perché realizzato in GTK, LIVES ha molte altre caratteristiche.

LIVES permette di editare i video semplicemente, aggiungere effetti ai video altrettanto facilmente, togliere e mettere audio e tutto quello che permette di fare un software di video editing/ripping ma con semplicità, anche se è un programma user friendly questo non vuol dire che il risultato sia scadente, è ottimo, questo garantito dalla decodifica di Mplayer e la codifica che può essere ulteriormente estesa tramite plugin che si possono anche fare.

Volendo fare un paragone, LIVES potrebbe essere paragonato a Cinelerra, altrettanto ottimo editor di video per linux, ho detto che potrebbe essere definito il miglior editor di video per linux e non mi smentisco, però, avendoli testati entrambi garantisco che è molto più immediato nell'utilizzo LIVES.

Visto che ho parlato di watermark ecco un'immagine di quello che permette di fare LIVES (in 1 minuto esclusa la decodifica):


Ogni volta che aggiungerete un effetto o comunque modificherete un video con LIVES non ci sarà bisogno di codificarlo/decodificarlo per vedere il risultato, potrete vedere anche in tempo reale l'effetto e potrete annullare se non vi piace, un'altra funzione interessante di LIVES è il recupero dei video in caso di crash, una sorta di backup interno, comunque sono davvero molte le feature.

Se non l'aveste nei repository da qui potete fare il download di LIVES, ci sono pacchetti già pronti oltre i sorgenti.

Screenshots.


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Musescore, software di notazione completamente gratuito che offre tutte le funzioni necessarie per la copia di partiture al computer.

MuseScore è un programma libero di notazione musicale WYSIWYG multipiattaforma, che offre un'alternativa conveniente a programmi professionali quali Sibelius e Finale.

I musicisti alle prese con la notazione musicale hanno sicuramente a che fare con software molto potenti ma costosi: la scelta ricade, nella maggior parte dei casi, su due programmi, ovvero Sibelius e Finale.
Se, però, siete a corto di soldi e non avete bisogno di tutte le funzioni messe a disposizione dai due potenti software sopra citati, potete provare MuseScore.

Si tratta di un software di notazione molto semplice, che offre tutte le funzioni necessarie per la copia di partiture al computer. E, in più, è completamente gratuito. Musescore può lavorare con l’interfaccia MIDI, importa ed esporta i file MIDI ed è disponibile in 15 lingue, tra cui l’italiano.

Alcune caratteristiche:

  •     WYSIWYG (What You See Is Wath You Get), le note si inseriscono in un "foglio musicale virtuale"
  •     Numero illimitato di pentagrammi
  •     Fino a quattro voci per pentagramma
  •     Inserimento delle note facile e veloce con la tastiera del PC, con il mouse, o con una tastiera MIDI
  •     Sequencer integrato e sintetizzatore software FluidSynth
  •     Importazione ed esportazione file MusicXML e Standard MIDI File (SMF)
  •     Disponibile per Linux
  •     Licenza GNU GPL

Formato dei file.

MuseScore supporta un'ampia varietà di formati di file, che permette di condividere e pubblicare le partiture nel formato che meglio soddisfa le proprie esigenze. È possibile importare i file selezionando dal menù File → Apri ed esportarli via File → Salva come.... Oltre ai formati elencati qui di seguito, è possibile salvare e condividere le partiture sul web all'indirizzo MuseScore.com con il comando File → Save Online....
Formato nativo di MuseScore

Formato MuseScore compresso (*.mscz)
.


    MSCZ è il formato standard dei file MuseScore ed è raccomandato per la maggior parte dei casi. Una partitura salvata in questo formato occupa poco spazio sul disco ma mantiene tutte le informazioni. Questo formato è la versione “zippata” del formato .mscx.


Formato MuseScore (*.mscx)
.


    MSCX è la versione non compressa dei file MuseScore. Una partitura salvata in questo formato non perde nessuna informazione eccetto le immagini. È raccomandato se avete bisogno di modificare manualmente il file utilizzando un editor di testo. Le precedenti versioni di MuseScore usavano l'estensione MSC. Tuttavia l'estensione di file MSC presenta un conflitto di associazione nell'ambiente Windows ed è bloccato da alcuni provider di posta elettronica. La nuova estensione di file MSCX sostituisce la vecchia estensione MSC a causa di questi problemi.

Nota riguardo i font: MuseScore non incorpora i font nel file. Se si desidera condividere un file MuseScore con altre persone scegliere un font per il testo che le altre persone hanno sul loro computer. Quando un computer non ha i caratteri specificati nel file, MuseScore utilizza al suo posto un carattere di ripiego. Naturalmente questo tipo di carattere avrà un aspetto diverso.

File di backup di MuseScore.

File di backup di MuseScore (.*.mscz, oppure .*.mscx,).


    MuseScore crea automaticamente dei file di backup e li salva nella stessa cartella del file normale. Il file di backup è contraddistinto da un punto (.) all'inizio del nome del file e una virgola (,) alla fine (per esempio se il file normale si chiama "senzatitolo.mscz", allora il file di backup si chiama ".senzatitolo.mscz,"). La copia di backup contiene l'ultima versione precedentemente salvata del file normale e questo può essere importante se il file della copia normale si corrompe, oppure se si vuole dare un'occhiata a una versione precedente della partitura. Per aprire un file di backup di MuseScore si deve prima rinominarlo togliendo il punto e la virgola. Siccome questo file di backup si trova nella stessa cartella del file normale, è necessario dargli un nome univoco (per esempio potete cambiare il nome del file da ".senzatitolo.mscz," a "senzatitolo-backup1.mscz").

    Se state utilizzando Linux, per poter visualizzare i file di backup di MuseScore dovete cambiare le impostazioni di visualizzazione selezionando "Mostra file nascosti".


Stampare e leggere (solo esportazione).
  • PDF (*.pdf)
    Portable Document Format (PDF) è il formato ideale per condividere con altre persone delle partiture che non devono essere modificate. La maggior parte degli utilizzatori di computer hanno già installato un programma per visualizzare i file PDF e quindi non devono installare ulteriori software per visualizzare le vostre partiture.
  • PostScript (*.ps)
    PostScript (PS) è un linguaggio di descrizione della pagina molto diffuso e utilizzato nella stampa professionale.
  • PNG (*.png)
    Portable Network Graphics (PNG) è un formato di immagine bitmap largamente supportato in ambiente Windows, Mac OS e Linux. Questo formato di immagine è particolarmente popolare nel Web. È possibile esportare le partiture utilizzando un file PNG per ogni pagina. Con questa funzione MuseScore crea delle immagini che contengono quello che appare nella pagina stampata. Se si vogliono creare delle immagini che contengano elementi visibili solo nelle schermate (come le cornici delle caselle, le note invisibili, le note colorate perché fuori estensione) selezionare Modifica → Preferenze... (Mac: MuseScore → Preferenze...), fare clic sulla scheda "Esportazione" e selezionare l'opzione "Funzione cattura schermo".
  • SVG (*.svg)
    I file nel formato Scalable Vector Graphics (SVG) possono essere aperti da diversi browser (con l'eccezione di Explorer) e dalla maggior parte dei programmi di grafica vettoriale. Tuttavia la maggior parte di questi software non supporta i font di caratteri inclusi (embedded) per cui i font di MuseScore devono essere installati per visualizzare correttamente i file.

Ascoltare (solo esportazione)
.

  • WAV Audio (*.wav)
    WAV (Waveform Audio Format) è un formato audio non compresso sviluppato da Microsoft e IBM ma largamente supportato dai software per Windows, Mac OS e Linux. Questo è il formato ideale per la creazione di CD visto che non c'è perdita di qualità del suono. Tuttavia la grandezza di questi file li rende difficili da condividere via e-mail o tramite web.
  • FLAC Audio (*.flac)
    Free Lossless Audio Codec (FLAC) è un formato audio compresso. I file FLAC sono grandi approssimativamente la metà dei file non compressi ma di altrettanta buona qualità. Windows e Mac OS non supportano direttamente il formato FLAC ma un lettore come per esempio VLC media player può riprodurre i file FLAC in ogni sistema operativo.
  • Ogg Vorbis (*.ogg)
    Ogg Vorbis è un formato audio libero progettato per essere il sostituto del popolare MP3 (formato audio proprietario). Come gli MP3, i file Ogg Vorbis sono relativamente piccoli (spesso un decimo di un file audio non compresso) ma con una certa perdita della qualità del suono. Windows e Mac OS non supportano direttamente il formato Ogg Vorbis. Comunque software come VLC media player e Firefox possono riprodurre i file Ogg in ogni sistema operativo.

Condividere con altri software di musica
.

  • MusicXML (*.xml)
    MusicXML è lo standard universale per la rappresentazione delle partiture e può essere utilizzato dalla maggior parte dei programmi di notazione attualmente disponibili compresi Sibelius, Finale e più di altri 100 programmi. È il formato raccomandato per condividere le partiture tra i diversi programmi di notazione musicale.
  • MusicXML compresso (*.mxl)
    Crea dei file più piccoli rispetto al formato MusicXML standard. Il formato MusicXML compresso è un nuovo standard e a tutt'oggi è meno supportato dagli altri programmi di notazione musicale.
  • MIDI (*.mid, *.midi, *.kar)
    Musical Instrument Digital Interface (MIDI) è un formato largamente supportato dei sequencer e dai programmi di notazione musicale. Tuttavia i file MIDI sono progettati per la riproduzione e non per la notazione. Pertanto non contengono, per esempio, informazioni riguardanti formattazione, alterazioni, voci, abbellimenti, articolazioni, ritornelli, armatura di chiave e altri simboli. Per condividere i file con gli altri programmi di notazione musicale utilizzare il formato MusicXML. Se si è interessati soltanto alla riproduzione della partitura, allora è possibile utilizzare il formato MIDI
  • LilyPond (*.ly) (solo esportazione)
    Il formato LilyPond è quello utilizzato dal programma di notazione Lilypond. Tuttavia l'esportazione in questo formato è al momento sperimentale e incompleta.
  • MuseData (*.md) (solo importazione)
    MuseData è un formato sviluppato da Walter B. Hewlett all'inizio del 1983 come primo formato per condividere la notazione musicale tra i diversi software. Da allora è stato eclissato dal formato MusicXML, ma sono ancora disponibili sul web diverse migliaia di partiture in questo formato.
  • Capella (*.cap) (solo importazione)
    I file CAP sono creati dal programma di notazione Capella. MuseScore importa questo tipo di file in modo abbastanza preciso.
  • Bagpipe Music Writer (*.bww) (solo importazione)
    I file BWW sono creati dal programma di notazione di nicchia Bagpipe Music Writer.
  • BB (*.mgu, *.sgu) (solo importazione)
    I file BB sono creati dal programma di arrangiamento musicale Band-in-a-Box. MuseScore ha un supporto sperimentale per l'importazione dei file BB.
  • Overture (*.ove) (solo importazione)
    I file OVE sono creati dal programma di notazione Overture. Questo formato è diffuso soprattutto in Cina, Hong Kong, Taiwan. Questa funzione è sperimentale. 

Plugins.
Plugin Categoria Autore
ABC Import Plugins, Import lasconic
Add Staff Plugins Marc Sabatella
Batch Export Plugins, Batch processing, Export, Convertor, File management, Import Marc Sabatella
Color all Half Step Notes (Sharps & Flats) Red Plugins magataganm
Color the notes of each voice Plugins ozcaveman
Concertina Tablature Plugins RichHelms
Convert a natural minor key to either harmonic or melodic Plugins, Composing tools, Notes & Rests johnhenry
Convert leadsheet to Impro-Visor playalong file Plugins JazzClub
Count Notes (Create performance notes from score commonly used in Handbell scores) Plugins, Notes & Rests magataganm
Create Chords Plugins, Composing tools johnhenry
Creative Commons License Generator Plugins KoRnKloWn
Crescendo or Diminuendo Note Velocities Plugins KoRnKloWn
Cue Notes Plugins Marc Sabatella
Detect simple harmonies (Major, minor, Septime) Analysis, Plugins merte
Explode / Implode Plugins Marc Sabatella
German note names and fingering for brass Plugins, Notes & Rests Minitubist
iRealb - A plugin to convert a MusicXML file into a iRealb chart Plugins, Batch processing, Export, Convertor, Third-party integration dwright
Keyboard View Score Analysis, Plugins, Notes & Rests, Simplified notation robson_cozendey
Micro-interval tuning Accidentals, Plugins, Playback Miwarre
Plugin Console Plugins lasconic
Recorder fingering Plugins lasconic
Recorder Tablature Plugins dvescobedo
Remove notes color Plugins lasconic
Reset Note Velocities (Dynamics) to user selected value Plugins magataganm
Retrograde Plugins, Composing tools, Notes & Rests lasconic
Scales Accidentals, Plugins, Playback Miwarre
Score Statistics Plugins, Composing tools Miwarre
Shakuhachi and Shinobue Plugins tcbnhrs
Shape notes - Sacred Harp & Aiken Plugins, Notes & Rests, Simplified notation lasconic
Slash Notation Styles Plugins Marc Sabatella
Snippet creator Plugins lasconic
SoundCloud Plugins lasconic
Tin Whistle Tab Plugins, Composing tools seven
Trumpet Fingering and Notes English Plugins, Notes & Rests avcavc
Tune notes for playback with micro tonal intervals Plugins daeavelwyn
Version Numbers Plugins, Other David Bolton

Download.
  • Ubuntu: Nel repository "universe" di Ubuntu sono disponibili gli eseguibili pronti per l'installazione. Questi eseguibili sono spesso delle versioni più vecchie rispetto alla versione stabile corrente. Ricerca con il tuo gestore dei pacchetti "mscore", oppure clicca qui per installare direttamente dal tuo browser.
  • Ubuntu stable backports: È sempre disponibile nel mscore-stable repository la versione stabile più recente (è una versione presente nei repository backport Debian, differente dal package ufficiale Ubuntu, supportato ma spesso più vecchio). Si deve essere consapevoli che questo package non riceve necessariamente supporto dagli sviluppatori Ubuntu o Debian.
  • Debian: Il pacchetto "mscore" è stato reso disponibile in Debian (e derivati) a partire dalla versione lenny, e può essere installato dal repository principale utilizzando il gestore di pacchetti. Il package aggiornato è disponibile per Sid e Squeeze. Se volete utilizzare la versione corrente stabile di MuseScore, potete scaricare i file "deb" presso il sito SourceForge.

Video tutorials:

Screenshots.  

Finestra iniziale di MuseScore con la partitura di esempio

Screen shot of main window

Finestra di impostazione pagina con l'anteprima di stampa

Page Settings dialog

Finestra di modifica stile

Style Editor dialog

Creazione guidata nuovo spartito

New Score wizard: Title and other text
New Score wizard: Add instruments
New Score wizard: Time signature and measure options

Finestra di dialogo parte

Excerpts dialog

Bach: Concerto Italiano

Screen shot of demo file: Italian Concerto

Modalità di modifica legatura

Screen shot of slur edit mode 

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Viridian script molto piccolo e ricco di funzionalità per riprodurre flussi audio da un server Ampache.

Viridian Player è un front-end per il server Ampache  per inviare e ricevere meta-dati e le informazioni del flusso dal server Ampache.

Viridian è scritto in Python ed è molto piccolo e ricco di funzionalità, che lo rende ideale per installazioni minimaliste.

Alcune delle caratteristiche evidenziate di Viridian:

  • Creare e salvare playlist personalizzate.
  • Esportare playlist create in Viridian per essere importate in Ampache.
  • Scaricare brani direttamente da Viridian.
  • Creare copertine degli album  da Ampache in Viridian.
  • Notifica messaggi OSD quando si passa da canzoni o una canzone termina lo scaricamento
  • Silenzioso e ri-autenticazione  Ampache (se la sessione scade per qualsiasi ragione)

  • Seek / scrub canzoni in streaming
Server XMLRPC per comunicare con Viridian

Questa versione presenta le seguenti nuove funzionalità:

* Possibilità di esportare le playlist locali in file M3U deve essere letta da un server Ampache (grazie: porthose)
* Le Correzioni per schiantarsi relativi a caratteri non validi in XML (grazie: Geoffrey Anderson)
* Supporto per le generazioni più recenti Ampache Nightly (3.6) correggendo il Viridian modo le richieste di informazioni da Ampache
* Problemi risolti con Viridian quando si tenta di visualizzare le playlist da un server che non hanno effettuato playlist
* Directory di download predefinita impostata in ~ / Downloads se la cartella esiste ... questo avrebbe dovuto essere lì fin dall'inizio
* Aggiunta la possibilità di controllare Viridian con i tasti multimediali sulla tastiera, anche quando Viridian non è attivo
 
Download:


Ampache, Banshee e Viridian.
Per installare Ampache semplicemente digitare da terminale:

sudo apt-get install mysql-server Ampache

Ora aprite il vostro browser preferito e puntare alla propria installazione di solito Ampache http://localhost/ampache. Seguire le istruzioni di installazione Web per completare l'installazione.

Come tutti sappiamo Banshee è il lettore multimediale predefinito in Ubuntu da Natty Narwhal in poi.

C'è un estensione che si può installare che vi permetterà di accedere al server Ampache con Banshee.

sudo apt-get install banshee-extension-Ampache

Ora, una volta finito lo troviamo in:

Modifica> Preferenze> Estensioni 

viridian8
 
viridian7 

Questo vi porterà indietro nell'interfaccia utente principale di Banshee. Ora nella sezione "Online Media" clicca su "Ampache". Questa parte del processo potrebbe richiedere un po 'a seconda delle dimensioni della vostra collezione musicale.
 
 
viridian5

Come si può capire dalla schermata ora avete l'integrazione dei suoni.
 
Se invece avete instalato Kubuntu nel vostro PC la situazione si dovrebbe presentare così: 

Vi è il supporto per Ampache costruito a destra in Amarok, non c'è bisogno di installare nulla.  

Dopo il lancio Amarok, basta andare su:
 
Impostazioni> Configura Amarok> Servizi Internet
 
viridian4

Fare clic sulla casella di controllo. Si aprirà la finestra di dialogo "Add Server". Facciamo clic su "Add Server" nella parte superiore a sinistra della finestra di dialogo. Si aprirà un'altra finestra di dialogodove dobbiamo  mettere le informazioni del server:
 
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Dopo aver cliccato su "OK" più volte torniamo all'interfaccia utente principale di Amarok. Ora è necessario fare clic sulla sezione "Internet" nel menu a sinistra di Amarok.
 
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Ora cliccate su "Ampache" nel menu di sinistra:
 
viridian1

Amarok si collegherà al server per indicizzare la tua musica, l'operazione potrebbe richiedere un po 'a seconda delle dimensioni della vostra collezione musicale.
 
viridian9

E per quelle persone che non amano utilizzare un lettore pesante come Banshee o Amarok, c'è Viridian.

Viridian è scritto in Python e usa GStreamer per la riproduzione. 

 Per installare Viridian è molto semplice digitando come al solito da terminale:
 
sudo apt-get install viridian
 
Una volta terminata l'installazione Viridian lancio lìapplicazione. Si aprirà una finestra di dialogo per inserire le informazioni sul server:
 
viridian10

Dopo aver inserite le informazioni sul server fare clic sul pulsante di salvataggio Viridian si collegherà al server Ampache e iniziarà a indicizzare la tua collezione musicale.

Questa operazione potrebbe richiedere un po' di tempo a seconda delle dimensioni della tua playlist. 
 

Un tutorial completo lo trovate in questa pagina

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